Compagnia di teatro contemporaneo
underweartheatre
PROGETTO teatrale liberamente ispirato dall’opera di Pier Paolo Pasolini
regia e ideazione Filippo Frittelli
“di chi amava, anche se non riamato” P.P.Pasolini
In un momento storico particolarmente turbolento e disorientante, nel 50° anniversario della morte di uno dei più grandi poeti italiani del 900, vogliamo riappropriarci dei suoi valori come elemento fondante di un rinnovato sentire. Prendendo a prestito il titolo dall’ultima sua raccolta di liriche, TRASUMANAR E ORGANIZZAR (1971) il progetto vuole restituire in forma performativa attraverso l’azione teatrale e la musica dal vivo il messaggio del poeta in un itinerario che dal centro va verso la periferia.
Punto centrale del contenuto dell’opera pasoliniana è la manifestazione della diversità come elemento di denuncia da un lato e di appartenenza dall’altro. Transumar e Organizzar ha la pretesa di legare idealmente il cuore storico e più “frequentato” della città a quello meno nobile più popoloso e vissuto, con un atto sincero, trasparente, e non ultimo, disincantato, da modelli e stilemi artistici consumati.
La serie di eventi si snoda partendo da un luogo simbolico della città, il 4 e 5 Luglio al Giardino delle Rose (ore 18.15), ideale balcone sul centro, con le sue magnifiche infiorescenze e le opere dell’artista Folon a mirare il contrappunto fra Sinagoga e Duomo. A seguire, verso la periferia più estrema, verso livelli urbani più densamente abitati e meno scenografici: la seconda tappa sarà al Parco Castelnuovo Tedesco, il 20 Luglio (ore 19.15), area Novoli. Ultima rappresentazione, nel quartiere di S.Jacopino, al Centro dell’Età libera, il 21 Settembre (ore 17). L’occasione permetterà l’incontro qui con una diversità di età e di condizione.
Pasolini diventa il Virgilio moderno di un viaggio compositivo per riflettere sull’oggi con la stessa intemperanza e lo stesso stupore che si avrebbe dal partecipare ad un matrimonio triste o ad un funerale allegro.
Performer
Leo Botta, Cristina Crocco, Filippo Frittelli, Ettore Petrioli, Riccardo Storai, Giorgia Stornanti, Daniela Tamborino
Arpa
Annamaria De Vito
Canto
Stefania Renieri
Danza
Lara Yalil